Credito imposta 30% valga non solo per produzione ma anche per distribuzione moda
"Il retail moda non ha problemi di carenza né di esubero del personale, anche se oggi stiamo facendo gli ordini per la primavera-estate 2022, abbiamo meno risorse e andremo a comprare meno; inoltre, abbiamo i magazzini pieni della stagione passata. La filiera corre un forte rischio di stallo e se chiudono 20mila punti vendita, vuol dire che 50mila addetti retail della moda dovranno trovare un'occupazione". Lo dice all'Adnkronos/Labitalia, Massimo Torti, segretario generale di Federmoda Confcommercio.
"Il settore - spiega - è in grave sofferenza; è in discussione un provvedimento che riguarda un credito d'imposta, nel decreto legge sostegni bis adesso in parlamento, del 30% sulle rimanenze di magazzino che riguarda il settore della moda".
"Noi - sottolinea Torti - vogliamo che questo emendamento passi anche a favore del retail e non solo della produzione della moda che già ha avuto un riscontro oggettivo del settore moda".