Entrato in vigore il nuovo Regolamento della Gestione separata dei periti agrari (Enpaia), con molte novità. Intanto, iscriversi è più facile e più conveniente; agli iscritti con oltre settant’anni si dimezzano i contributi soggettivi; recuperare le morosità, in questo periodo di difficoltà, è ora più facile con una Cassa Amica: rateizzazioni, sanzioni e interessi in linea con le politiche nazionali (le aliquote applicate sono le più basse fra tutte le Casse di previdenza). Inoltre, sono state introdotte nuove provvidenze straordinarie per la nascita dei figli degli iscritti e per il sostegno dei loro percorsi scolastici, formativi e universitari. Oltre al sostegno e promozione della formazione e informazione degli iscritti.
"Una comunicazione importante - commenta il presidente del Collegio nazionale dei periti agrari, Lorenzo Benanti - da parte del Comitato gestore della Cassa dei periti agrari presso Enpaia; le novità sono infatti di grande interesse per la categoria. Considerando i comuni obiettivi, auspichiamo che possano portare a un sempre maggior legame tra i diversi attori coinvolti: collegio nazionale, comitato gestore, collegi territoriali, iscritti alla cassa".
In tre anni la Gestione Separata periti agrari, grazie alle politiche adottate, in stretta sinergia con la Fondazione Enpaia, ha ottenuto l’8,30% di rivalutazione dei montanti (2014 2,70%, 2015 2,70%, 2016 2,90%). Le rivalutazioni saranno accreditate, sui singoli montanti, con decorrenza retroattiva appena acquisiti i pareri vincolanti dei ministeri vigilanti. Una Cassa che investe in economia reale, sempre secondo il Comitato Gestore, anche nei settori agroalimentari e partecipa al governo degli investimenti, diventando coprotagonisti, insieme a istituzioni e altre Casse private, del Progetto 'Fico', il più grande Parco agroalimentare del mondo, di prossima inaugurazione. Il Comitato gestore attraverso L’Enpaia è socio fondatore della Fondazione Fico, lo strumento culturale e scientifico del progetto Fico.
