L’Inps comunica che le domande di indennità di disoccupazione Naspi erroneamente presentate in luogo di domande di indennità DisColl - e viceversa - possono essere trasformate in domande di Dis-Coll anche per gli eventi di disoccupazione verificatisi nell’anno 2016, come peraltro già previsto per gli eventi di disoccupazione verificatisi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2015 (vedi messaggio n. 2884 del 30 giugno 2016). Lo comunica l'Inps in una nota.
Con il messaggio 3242 del 4 agosto 2017, infatti, si rende noto che la trasformazione delle domande è possibile sulla base di apposito parere fornito dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota n. 5241 del 1° agosto 2017. In particolare, qualora la domanda di prestazione abbia tutti i requisiti per essere valutata quale domanda di Dis-Coll e, solo per errore materiale, sia stata presentata come domanda di Naspi, la medesima può essere accolta a valere sulle risorse residue stanziate dall’articolo 1, comma 310 della legge n. 208 del 2015.
Le strutture territoriali dell’Istituto procederanno pertanto all’acquisizione di una nuova e corretta domanda, esclusivamente su istanza degli interessati, corredata dalla documentazione eventualmente richiesta ai fini dell’accesso alla prestazione di disoccupazione spettante. Le nuove domande saranno acquisite con la medesima data di presentazione di quelle erroneamente inoltrate, conclude l'Inps.