La soddisfazione dell'azienda.
"Siamo molto orgogliosi di questo risultato che, per la sesta volta consecutiva, riconosce un impegno costante nel porre le persone al centro di ogni attività. La passione e l'attenzione nella ricerca, la gestione e lo sviluppo dei talenti si confermano essere gli strumenti attraverso i quali otteniamo un miglioramento continuo e la garanzia di eccellenza". Così Guido Paolucci, direttore delle risorse umane di Philip Morris Italia Srl, ha commentato il fatto che Philip Morris International ha ricevuto per il terzo anno consecutivo il premio Top Employer come riconoscimento, a livello europeo, degli alti standard di eccellenza dell'ambiente di lavoro offerto dalla società.
Il premio è il risultato di un'attenta analisi condotta dall'Istituto indipendente 'Top Employers', validata dalla società di audit 'Grant Thornton', relativamente a politiche di compensation & benefit, opportunità di sviluppo offerte al personale, condizioni di lavoro e cultura professionale.
La certificazione 'Top Employer Europe 2015' evidenzia ancora una volta le solide capacità di Philip Morris International come 'datore di lavoro' in Europa. Il premio a livello nazionale è stato riconosciuto alle affiliate del gruppo pmi in ben 15 Paesi, quali Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svizzera e Regno Unito, Russia e Ucraina, raddoppiando, rispetto al 2013, la presenza nel ranking internazionale. Anche quest'anno, entrambe le affiliate italiane della multinazionale - Intertaba Spa e Philip Morris Italia Srl - si aggiudicano il premio.
Il riconoscimento italiano, si legge in una nota, "arriva proprio mentre è in corso un forte incremento della popolazione aziendale grazie all'investimento annunciato negli scorsi mesi per la creazione del nuovo polo produttivo per prodotti del tabacco innovativi, che prevede un investimento, nel bolognese, di circa 500 milioni di euro e la creazione di fino a 600 posti di lavoro". "La assunzioni sono iniziate alla fine del 2014, e parte del nuovo personale è già al lavoro nel training center recentemente inaugurato a Zola Predosa", si ricorda.
Simona Robotti, direttore delle risorse umane di Intertaba, l'affiliata produttiva del gruppo in Italia, commenta così il piano di assunzione: "Per noi è molto importante -sottolinea- che la nostra cultura aziendale basata sulla valorizzazione delle persone e l'importanza dell'apprendimento continuo venga riconosciuta come all'avanguardia; ciò spiega il forte interesse che stiamo registrando rispetto all'apertura delle tante nuove posizioni lavorative per il nuovo stabilimento di Crespellano".