Presentazione il 18 giugno a Paestum
La 'disfida' tra Italia e Francia sul ruolo dei formaggi e in particolare della mozzarella di bufala campana Dop. E' il focus su cui si concentrerà l’edizione 2024 dell’Osservatorio economico della filiera bufalina, che sarà presentata in conferenza stampa il 18 giugno alle ore 11 al Next (ex Tabacchificio) di Paestum. Al centro dell’analisi ci sono il mercato italiano e quello francese, partendo dai cambiamenti nel consumo dei formaggi italiani Oltralpe, per arrivare al trend, alla percezione e all’approccio al consumo che hanno i francesi rispetto alla Bufala Dop, prodotto che ha proprio nella Francia il primo Paese di destinazione per l’export. L’osservatorio economico è nato nel 2023 ed è un’iniziativa del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, in collaborazione con Nomisma (partner scientifico) e UniCredit (partner finanziario).
Come si comportano i consumatori italiani e francesi nel campo dei formaggi, in particolare quelli a pasta filata? Quali fattori determinano le scelte di acquisto? Che ruolo hanno fattori come il packaging e il prezzo o valori come la sostenibilità? A queste domande risponderà lo studio di Nomisma, commissionato dal Consorzio di Tutela, che intende così rilevare il posizionamento sia in Italia che in Francia della mozzarella di bufala campana Dop, ma ha anche l’obiettivo di tracciare gli scenari futuri, cercando di intercettare gli elementi che potrebbero incrementare il consumo di questa icona del Made in Italy, attraverso anche un’analisi sociodemografica e l’identikit del consumatore tipo. Oltre al “duello” Italia-Francia, l’Osservatorio presenterà anche i dati produttivi e di vendita in Italia confrontandoli con quelli dello scorso anno.
L’evento di Paestum ha per titolo 'Made in Italy e mercati, scenari di sviluppo della Mozzarella di bufala campana dop'. In apertura sono previsti i saluti del presidente del Consorzio di tutela, Domenico Raimondo e del regional manager Sud di UniCredit, Ferdinando Natali. Sarà poi Fabio Benassi, ricercatore di Nomisma, a illustrare i risultati dell’Osservatorio economico. A seguire, gli interventi sugli strumenti finanziari per la sostenibilità di Sergio Dimitri, Esg expert di UniCredit, e Salvatore Saulino, responsabile Corporate Region Sud di UniCredit. A concludere i lavori sarà una tavola rotonda a cui parteciperanno Andrea Prete, presidente nazionale di Unioncamere; Fabian Capitanio, docente di Economia e Politica Agraria all’università Federico II di Napoli; Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio di tutela mozzarella di bufala campana dop e Sabato D’Amico, presidente della Fondazione Its Te.La.