La sezione Safety di Assosistema Confindustria, che riunisce i produttori e distributori di dpi, dispositivi di protezione individuale, organizza oggi ad Ambiente Lavoro l’assemblea di fine anno per fare il punto sul tema della sicurezza sul lavoro e sull’andamento del settore dei dispositivi di protezione individuale in Italia. “E’ nostro compito monitorare l’andamento del settore dei dpi - dichiara il presidente della sezione Safety di Assosistema Confindustria, Claudio Galbiati - ponendo particolare attenzione al tema delle scorte ed alla qualità degli approvvigionamenti per la sanità e l’industria, fornendo in questo modo alle istituzioni e ai ministeri di riferimento un quadro sempre aggiornato e chiaro del mercato italiano, europeo ed internazionale”.
“Stiamo, infatti, riscontrando con grande preoccupazione - continua Galbiati - gare pubbliche di acquisto di dpi con basi d’asta sempre più basse che non tengono conto della qualità dei prodotti e tantomeno del sistema di approvvigionamento garantito. L’aspetto più importante non deve essere, infatti, il prezzo più basso ma semmai la qualità e l’idoneità del prodotto che i nostri operatori sanitari e i nostri lavoratori indossano, oltre alla garanzia della continuità di approvvigionamento. L’azienda che vince la commessa deve essere un’azienda seria che rispetta i tempi di spedizione, la continuità nella fornitura dei prodotti e che mantenga il livello di qualità nel tempo. La speranza è che sia la pubblica amministrazione sia le imprese, sulla scorta di quanto successo nel 2020, abbiano cambiato il loro modello di acquisto e che esso non sia basato più sulla sola emergenza ma sull’attenzione alla qualità ed alla programmazione delle scorte”.
“Domani, qui ad Ambiente Lavoro - conclude Galbiati - in occasione del convegno 'A tredici anni dal Testo unico sicurezza, norme inattuate e prospettive evolutive', che vede la partecipazione anche di Inail e del Ministero del lavoro, presenteremo alcune proposte relative all’attuazione e attualizzazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e sui criteri di scelta dei dpi, con l’obiettivo anche di stimolare riflessioni sulla verifica della reale idoneità dei dpi e sulla gestione programmatica e strategica dell’acquisto dei dispositivi di protezione individuale nel nostro Paese”.