In un post su Telegram il presidente ha parlato di "tragedia terribile" e di "mattina nera" per il Paese
"Dolore indicibile" è stato espresso dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando dello schianto dell'elicottero avvenuto a Brovary, sobborgo orientale di Kiev, nel quale hanno perso la vita i vertici del ministero dell'Interno. In un post su Telegram il presidente ha parlato di "tragedia terribile" e di "mattina nera" per il Paese.
"Il numero esatto delle vittime della tragedia è attualmente in fase di definizione. Tra loro ci sono il ministro dell'Interno dell'Ucraina, Denys Monastyrskyi, il suo primo vice Yevhen Yenin, il sottosegretario Yuri Lubkovych, i loro assistenti e l'equipaggio dell'elicottero", ha confermato Zelensky, che ha annunciato di aver incaricato i servizi di sicurezza dell'Ucraina, in collaborazione con la polizia nazionale, di "scoprire tutte le circostanze di quanto accaduto". "Le mie condoglianze a tutte le famiglie e gli amici delle vittime. Denys, Yevhen, Yuri, la squadra del ministero dell'Interno, veri patrioti dell'Ucraina. Possano riposare in pace", ha concluso Zelensky.
"E' un giorno orribile per l'Ucraina", ha detto dal canto suo la first lady ucraina Olena Zelenska, sottolineando che "la maggior tragedia è la morte dei bambini". "E' un giorno orribile per l'Ucraina. Nello schianto dell'elicottero abbiamo perso il ministro dell'Interno e i suoi colleghi. Ma la maggior tragedia è la morte dei bambini. Loro hanno fiducia nel fatto che noi, come adulti, possiamo proteggerli. I miei pensieri sono con i famigliari delle vittime. Auguro ai feriti un pronto ristabilimento", ha twittato Zelenska.
Almeno 18 persone, fra cui tre bambini, sono morte nello schianto dell'elicottero del ministero dell'Interno su una scuola materna a Brovary, vicino Kiev.