Così il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin a proposito della disponibilità - fatta trapelare da Mosca - di un dialogo con il Papa sull'Ucraina
"Noi siamo aperti e disponibili a fare tutto il possibile, se c’è una piccola apertura certamente ne approfitteremo". Lo ha sottolineato il segretario di Stato Vaticano cardinale Pietro Parolin a proposito della disponibilità - fatta trapelare da Mosca - di un dialogo con il Papa sull’Ucraina.
"Finora non sappiamo che significato abbiano queste parole del portavoce del Cremlino e che sviluppi possano avere", ha osservato Parolin ai margini di un evento al Maxxi di Roma. Quanto a segnali da parte del Vaticano, il porporato ha osservato: "Stiamo vedendo. Noi come abbiamo sempre detto siamo aperti e disponibili a fare tutto il possibile". Una telefonata a Putin o a Kirill o a Biden, come suggeriva il presidente francese Macron? "Vedremo quale forma, lasciateci pensare", ha detto.