I nomi del presidente russo e del ministro degli Esteri Lavrov nella lista nera di Washington e Bruxelles
Mentre prosegue l'offensiva della Russia contro l'Ucraina, Ue e Usa approvano un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sanzionerà direttamente il presidente russo Vladimir Putin e altri alti funzionari russi, tra cui il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, ha confermato il portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.
UE - Da Bruxelles i ministri degli Esteri dell'Ue "compatti hanno votato un pacchetto di sanzioni molto dure, nei confronti della Russia. Non solo nei confronti di Vladimir Putin e di Sergej Lavrov, che sono stati sanzionati e listati dall'Ue, ma anche importanti sanzioni su banche, su imprese di Stato russe, su interi settori economici", annuncia il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "E' un altro passo - prosegue Di Maio - per continuare diplomaticamente e politicamente ad isolare la Russia. In queste ore, come presidente del Consiglio dell'assemblea dei ministri del Consiglio d'Europa, ho sostenuto pienamente l'estromissione della Russia dal Consiglio d'Europa. Lo abbiamo fatto perché quello è un consesso in cui si lavora per i diritti delle persone e quello che sta succedendo in questi giorni va contro il diritto internazionale, va contro qualsiasi accordo internazionale e di buona convivenza, ma soprattutto va contro l'umanità". "E questo - aggiunge - non ce lo possiamo più permettere".
"Stiamo già lavorando al terzo pacchetto di sanzioni che l'Ue voterà nei prossimi giorni. L'Italia ha sempre votato in maniera compatta con gli altri Paesi Ue le proposte della Commissione. E continueremo a farlo", sottolinea Di Maio. Per quanto riguarda un'eventuale esclusione della Russia dal sistema Swift, che consente gli scambi internazionali, "non c'è alcun veto. I nostri Paesi hanno tanti partner al di fuori dell'Ue: li sensibilizzeremo anche in sede Onu per continuare a isolare la Russia, un Paese che, con i suoi governanti, sta portando avanti azioni incoscienti", conclude Di Maio.
Da parte sua la Gran Bretagna ha disposto il congelamento di tutti i beni di Putin e Lavrov come ritorsione per l'aggressione militare. Secondo un portavoce, le nuove misure sono ''in aggiunta al pacchetto di sanzioni annunciato ieri dal Regno Unito''. Il premier Johnson ha anche sollecitato la sospensione della Russia dal sistema di pagamento Swift per "infliggere il massimo dolore" al Cremlino.