Il confronto tra rappresentanti Kiev e i leader sul piano presentato da Zelensky prima dell'inizio del World Economic Forum
A quasi due anni dall'invasione su larga scala lanciata dalla Russia, il futuro dell'Ucraina sarà al centro di una riunione oggi, 14 gennaio, a Davos tra il governo di Kiev e i rappresentanti di circa 80 Paesi. L'evento, focalizzato sulla 'Formula di pace' proposta dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si terrà prima dell'inizio dell'incontro annuale del World Economic Forum (Wef) nella località svizzera.
Il piano in 10 punti di Zelensky, presentato per la prima volta alla fine del 2022, prevede il ritiro di tutte le forze russe dai territori occupati dell'Ucraina, compresa la Crimea, il perseguimento dei crimini di guerra russi, risarcimenti e garanzie di sicurezza. Inoltre i leader russi sarebbero tenuti a rendere conto del loro ruolo nell'invasione. Mosca rifiuta il piano e non è stata invitata ai precedenti incontri.
Zelensky non dovrebbe partecipare al quarto round dei colloqui, l'ultimo dei quali si è svolto lo scorso ottobre a Malta, ma prenderà parte al Wef con l'obiettivo di rinsaldare l'appoggio dell'Occidente a Kiev. Negli ultimi due anni, Zelensky ha partecipato al Forum in videoconferenza, ma lo scorso anno a Davos si era recata la moglie Olena.