Le ultime notizie dalla guerra
Almeno due persone sono rimaste ferite a seguito dell'attacco con droni sferrato dall'esercito russo contro un deposito industriale nella città ucraina di Leopoli, dove è divampato un incendio di vaste proporzioni. "Due persone, una donna e un uomo, sono stati trovati sotto le macerie. L'uomo versa in gravi condizioni", ha scritto sul suo account Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Leopoli, Maksim Kozitski.
I sistemi di difesa aerea ucraini hanno intanto distrutto 27 dei 30 droni e un missile balistico Iskander lanciati dalla Russia nelle prime ore di questa mattina. A riferirlo su Telegram è stata l'aeronautica di Kiev. I droni Shahed di fabbricazione iraniana sono stati distrutti nelle regioni meridionali, centrali e occidentali dell'Ucraina, mentre il missile è stato lanciato in direzione di Kryvyi Rih nell'Ucraina centrale.
Le truppe russe hanno intanto distrutto un convoglio di veicoli blindati delle forze armate ucraine nella regione di Zaporozhzhia. Lo ha riferito su Telegram il governatore ad interim della regione Yevgeny Balitsky. "Ho appena parlato con il comando delle nostre unità in direzione Orekhovsky - ha scritto - Oggi, verso le cinque del mattino, una nostra ricognizione ha scoperto il movimento di gruppi corazzati nemici in direzione di Rabotino, l'intera colonna è stata distrutta".
Intanto i carri armati Abrams promessi da Washington a Kiev saranno presto consegnati a destinazione. Lo ha annunciato il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin in una riunione del gruppo di contatto sull'Ucraina in Germania. "Sono lieto di annunciare che i carri armati M1 Abrams precedentemente promessi agli Stati Uniti saranno presto in Ucraina", ha aggiunto Austin .