I 3 ragazzi - di età compresa tra 14 e 16 anni - sarebbero stati inviati al fronte
Il presidente della Cecenia Ramzan Kadyrov ha annunciato di aver mandato in guerra per la Russia i suoi tre figli maschi minorenni, spediti al fronte in Ucraina. Akhmat, 14 anni, Eli, 15, e Adam, 16, "sono pronti a mostrare le loro capacità nel territorio dell'operazione militare speciale", ha scritto. "Non sto scherzando. E' arrivato il momento che dimostrino quanto valgono in battaglia. Sostengo la loro ambizione", ha aggiunto dopo l'annuncio, il mese scorso, della mobilitazione parziale da parte del presidente russo Vladimir Putin.
Nelle ultime ore, dopo l'avanzamento delle forze ucraine nell'area di Lyman, Kadyrov si è espresso in termini critici nei confronti della leadership militare russa. Il presidente ceceno ha criticato il colonnello Alexander Lapin, comandante delle forze russe a Lyman, definendolo "un mediocre". Kadyrov, inoltre, ha esortato Putin a considerare l'uso di armi nucleari a bassa potenza: "A mio parere personale, dovrebbero essere prese misure più drastiche, fino alla dichiarazione della legge marziale nelle zone di confine e all'uso di armi nucleari a bassa potenza".