Voli temporaneamente limitati all'aeroporto Vnukovo. Mosca: "Atto di terrorismo"
Droni sono stati intercettati e abbattuti nella regione di Mosca e di Kaluga, a sudovest della capitale russa. "Secondo le prime informazioni, in momenti diversi, tre droni erano diretti verso Mosca", ha detto un portavoce dei servizi d'emergenza all'agenzia Tass, confermando che "due sono stati bloccati nell'area Novaya Moskva e un terzo nella regione di Kaluga". La Tass riferisce che i servizi d'emergenza sono al lavoro nella località di Valuyevo, dove sono caduti pezzi di un drone.
"Stamani è stato sventato un tentativo del regime di Kiev di perpetrare un attacco terroristico con cinque droni contro la regione di Mosca e Novaya Moskva", fa sapere dal canto suo il ministero russo della Difesa, secondo cui "i sistemi di difesa aerea hanno distrutto quattro droni ucraini a Novaya Moskva" e un quinto "è stato eliminato con strumenti di guerra elettronica ed è caduto nel territorio del distretto di Odintsovo, nella regione di Mosca". "Non ci sono vittime né danni", viene ribadito via Telegram.
Gli atterraggi e i decolli all'aeroporto Vnukovo di Mosca sono stati limitati temporaneamente questa mattina "per motivi tecnici al di fuori del controllo dell'aeroporto", ha dichiarato su Telegram l'Agenzia federale russa per il trasporto aereo, o Rosaviatsiya, citata dal Guardian.
Un certo numero di voli è stato dirottato su altri aeroporti, ha aggiunto, sottolineando che gli altri aeroporti di Mosca funzionano normalmente. Non è stato possibile sapere immediatamente se i cambiamenti siano legati all'intercettazione di alcuni droni nelle prime ore di martedì vicino a Mosca.
Il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, ha accusato l'Ucraina confermando le notizie di un "tentativo di attacco" con "droni". "Per ora gli attacchi sono stati respinti dalla difesa aerea - ha comunicato via Telegram - Tutti i droni intercettati sono stati eliminati". Non vengono segnalati danni né vittime.
Mosca parla di un "atto di terrorismo" dell'Ucraina. "Il tentativo del regime di Kiev di attaccare un'area in cui si trovano infrastrutture civili, compreso l'aeroporto, che per inciso accoglie anche voli internazionali, è un altro atto di terrorismo", ha accusato stamani via Telegram la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova.
"Considerando che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta portando avanti questi attacchi terroristici con armi fornite dall'Occidente o acquistate con fondi occidentali, si tratta di terrorismo internazionale", aggiunge Zakharova su Telegram. "La comunità internazionale deve rendersi conto che gli Usa, il Regno Unito e la Francia, membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, finanziano un regime terroristico", ha incalzato nelle accuse a Kiev.
E' di almeno due morti il bilancio di un attacco dell'artiglieria russa contro la città di Kherson, nel sud dell'Ucrania. Lo denunciano le autorità locali. Su Telegram l'ufficio del procuratore generale ucraino afferma che l'attacco è avvento intorno alle 6 ora locale e ha provocato anche il ferimento di altre due persone. Diversi palazzi risultano danneggiati, secondo quanto riportato.
E' intanto salito a tre morti il bilancio dell'attacco con droni che ieri ha colpito la città di Sumy, nel nordest dell'Ucraina. Lo ha denunciato il sindaco di Sumy, Oleksandr Lysenko, che via Telegram ha annunciato per oggi una giornata di lutto. "Tre morti. Ventuno feriti. Quattro restano in ospedale a seguito dell'attacco di ieri del nemico", ha riferito il sindaco con accuse alla Russia. "Non perdoneremo mai", ha scritto.
Le truppe di Kiev stanno "svolgendo il compito numero uno" nella controffensiva contro le forze russe e gli ultimi giorni sono stati "particolarmente proficui", scrive nel frattempo su Twitter Oleksiy Danilov, a capo del Consiglio di Sicurezza nazionale e Difesa dell'Ucraina. "In questa fase di ostilità attive, le forze di difesa dell'Ucraina stanno svolgendo il compito numero uno, la massima distruzione di manodopera, equipaggiamento, depositi di carburante, mezzi militari, posti di comando, artiglieria e forze di difesa aerea dell'esercito russo - ha scritto - Gli ultimi giorni sono stati particolarmente proficui". E ha concluso: "Stiamo agendo lentamente, con saggezza, passo dopo passo".
La linea elettrica ucraina collegata alla centrale nucleare di Zaporizhzhia ha subito una interruzione. Lo ha detto Renat Karchaa, consigliere del direttore generale del Rosenergoatom. L'agenzia di stampa russa Ria Novosti ha sottolineato che non c'è alcun rischio per la centrale nucleare di Zaporizhzhia e che non è stata violata la sua sicurezza.