Una persona è rimasta ferita nella capitale ucraina. Kiev: truppe avanzano su fronte Tavriia nel sud
Kiev è stata attaccata dal cielo stamattina presto con detriti di droni caduti su diverse parti della capitale ucraina mentre le sue difese aeree entravano in azione secondo le ultime notizie sulla guerra Ucraina-Russia. A riferirlo è il sindaco Vitali Klitschko sul suo canale Telegram. Una persona è rimasta ferita, ma nessun edificio è stato danneggiato, ha detto.
I sistemi di difesa antiaerea russi hanno abbattuto stamani otto droni ucraini in prossimità della penisola di Crimea, ha informato il ministero della Difesa russo. "Nella notte del 10 settembre è stato vanificato un tentativo del regime di Kiev di portare a termine un attacco terrorista con mezzi aerei senza pilota contro installazioni nel territorio della Federazione Russa", ha comunicato il ministero in messaggio via Telegram.
Nello stesso testo ha specificato che, in totale, "otto velivoli senza pilota sono stati distrutti dai sistemi di difesa antiaerea sulle acque del Mar Nero, vicino alla costa della Repubblica di Crimea". Inoltre il ministero ha comunicato, in un altro messaggio, che aerei russi hanno distrutto, nei pressi dell'isola di Zeimniy, "tre imbarcazioni militari ad alta velocità di fabbricazione Usa, Willard Sea Force, con truppe da sbarco delle forze armate ucraine, che viaggiavano in direzione della costa della Crimea".
Le forze di Kiev rivendicano una nuova avanzata, di un chilometro, sul fronte meridionale di Tavriia. "Andiamo avanti! Le forze di difesa sul fronte di Tavriia sono avanzate di oltre un km", ha scritto su Telegram, il comandante delle operazioni su questo fronte, Oleksandr Tarnavskyi, secondo quanto riferisce Ukrainska Pravda.
La Russia ha schierato 420mila soldati nelle aree occupate dell'Ucraina, Crimea compresa. Lo ha affermato Vadym Skibitskyi, numero due dell'intelligence militare ucraina, citato da Interfax-Ukraine. A questi uomini, ha precisato, vanno aggiunti "la Guardia Nazionale Russa, le unità speciali e le forze di sicurezza che sostengono il potere occupante".
Si tratta di un potente contingente, munito di tank, missili e artiglieria. Tuttavia, malgrado questi numeri, nota Skibitskyi, ad un anno e mezzo dall'invasione, la Russia non è riuscita a raggiungere i suoi obiettivi strategici e per ora cerca solo di riuscire a controllare interamente gli oblast di Luhansk e Donetsk.