Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Presidente Duma: "Deputati partecipino a guerra". 007 Gb: "Putin dovrà lottare per radunare 300mila riservisti"
''Indecente''. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha descritto il discorso che il presidente americano Joe Biden ha tenuto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. ''Quanto al discorso del presidente degli Stati Uniti, ritengo assolutamente indecente come sia iniziato'', ha detto Zakharova citata dalla Ria Novosti, ritenendo che Biden abbia ''citato in maniera assolutamente propagandistica'' le parole del presidente russo Vladimir Putin. Parole che, secondo Zakharova, ''il presidente della Russia non ha mai detto'', ma che Biden ''dava per certe''.
Nel suo discorso alle Nazioni Unite il presidente americano ha affermato che ''ancora una volta, proprio oggi, il presidente Putin ha lanciato minacce nucleari esplicite contro l'Europa con uno sconsiderato disprezzo per le responsabilità del regime di non proliferazione'' nucleare.
PRESIDENTE DUMA: "DEPUTATI PARTECIPINO A GUERRA" - Il presidente della Duma Vyacheslav Volodin ha chiesto ai deputati di rispondere all'appello alla mobilitazione parziale rivolto dal presidente russo Vladimir Putin e di partecipare alla guerra in Ucraina. ''Coloro che hanno i requisiti richiesti per la mobilitazione parziale dovrebbero contribuire, con la loro partecipazione, all'operazione militare speciale'', ha scritto Volodin su Telegram. ''I deputati non godono di alcuna protezione'' particolare e la mobilitazione per ''la difesa nazionale'' riguarda anche loro, ha aggiunto. In particolare ha ricordato che ci sono già dei parlamentari impegnati nel Donbass, nell'Ucraina orientale.
Ieri il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che verranno richiamati 300mila riservisti con esperienza di combattimento da inviare in Ucraina.
007 GB: "PUTIN DOVRA' LOTTARE PER RADUNARE RISERVISTI" - Il presidente russo Vladimir Putin dovrà ''lottare sul piano logistico e amministrativo per radunare 300mila riservisti'' da inviare in Ucraina. Ne è convinta l'intelligence britannica, che nel suo report quotidiano sulla guerra in Ucraina parla di ''mobilitazione che probabilmente è decisamente impopolare tra la popolazione russa''. Inoltre ritiene che sia ''improbabile che le truppe siano efficaci in combattimento per mesi". La mossa di Putin è "di fatto un'ammissione che la Russia ha esaurito la sua scorta di volontari disposti a combattere in Ucraina", ha aggiunto.