"Preoccupato per Mariupol, evacuare Azovstal"
Ucraina-Russia, Macron a Putin ha rinnovato l'appello a "un cessate il fuoco". E' quanto si legge nel comunicato diffuso dall'Eliseo, dopo la telefonata, la prima con Putin da quando Macron è stato rieletto. Il presidente francese si è detto disponibile "a lavorare alle condizioni di una soluzione negoziata per permettere la pace e il pieno rispetto della sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina". Ha anche "espresso la sua profonda preoccupazione per Mariupol e la situazione nel Donbass e ha fatto appello alla Russia per permettere la prosecuzione delle evacuazioni dalla fabbrica Azovstal... lasciando agli evacuati la scelta della loro destinazione".
Durante la telefonata, Macron "ha nuovamente sottolineato l'estrema gravità delle conseguenze della guerra d'aggressione condotta dalla Russia contro l'Ucraina". Il presidente della repubblica, continua il comunicato, ha chiesto alla Russia "di essere all'altezza delle sue responsabilità di membro permanente del Consiglio di Sicurezza mettendo fine a questa aggressione devastatrice".
Macron si è anche detto disponibile "a lavorare con le organizzazioni internazionali competenti per contribuire a sollevare il blocco russo alle esportazioni di derrate alimentari ucraine attraverso il mar Nero, tenendo conto delle sue conseguenze sulla sicurezza alimentare mondiale". Il comunicato dell'Eliseo ha anche sottolineato che la telefonata di oggi con Putin è stata preceduta il 30 aprile da una conversazione telefonica con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.