L'ex presidente: "Dobbiamo fermare il nemico". Kiev: "Nelle ultime 24 ore forze ucraine avanzate in diverse aree Bakhmut"
Kiev avrebbe avviato la sua controffensiva. A sostenerlo è stato l'ex presidente e numero due del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. "Il nemico ha da tempo promesso una grande controffensiva. E sembra anche aver avviato qualcosa. Dobbiamo fermare il nemico e poi sferrare un'offensiva", ha dichiarato su Telegram.
Sul fronte di Bakhmut l'esercito ucraino è passato da tre giorni all'offensiva, nelle ultime 24 ore le forze di Kiev sono avanzate fra i 200 e i 1.100 metri in diverse aree, ha detto la vice ministra della Difesa ucraina Hanna Maliar, citata da Ukrinform.
A Bakhmut siamo passati "dalla difesa all'offensiva, siamo al terzo giorno. Il nemico è costretto a cercare di tenere le posizioni, ma non ci riesce. non hanno abbastanza forze, abbiamo distrutto molti soldati nemici", ha detto Maliar, spiegando che sono i soldati regolari russi delle forze aerotrasportate a combattere, mentre i mercenari della Wagner sono nelle retrovie.
Le forze armate ucraine hanno bombardato la regione russa di Belgorod più di 500 volte nelle ultime 24 ore con 460 proiettili sparati contro il distretto municipale di Shebekino. Lo ha riferito il governatore regionale Vyacheslav Gladkov su Telegram, precisando che "sono stati registrati anche 26 ordigni esplosivi sparati da droni. Non ci sono state vittime, seppure a Shebekino gli attacchi siano stati sferrati per lo più su aree residenziali".