E per l'ex presidente americano lo "scambio di Biden con il mercante di morte è un imbarazzo"
Donald Trump attacca Brittney Griner, e lo scambio mediato dall'amministrazione Biden per liberarla, accusando la star del basket di odiare l'America. "Che tipo di accordo è scambiare Brittney Griner, una giocatrice di basket che odia apertamente il nostro Paese con un uomo noto come 'il mercante della morte'?", ha scritto Trump sul suo social Truth.
"Che stupido e non patriottico imbarazzo per gli Stati Uniti!", ha aggiunto Trump, suggerendo che invece della giocatrice gay afroamericana bisognava liberare Paul Whelan, l'ex marine che ha tre altri passaporti oltre a quello americano, arrestato nel 2018 in Russia e condannato nel 2020 a 16 anni per spionaggio.
Griner è stata arrestata lo scorso febbraio, alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina, dopo che è stata trovata una carica per sigarette elettriche alla cannabis. Condannata a nove anni di prigione, era stata recentemente trasferita in una colonia penale. Per ottenere il suo rilascio, gli Stati Uniti hanno liberato Viktor Bout, un famigerato mercante di armi di cui la Russia chiedeva da tempo il rilascio, che stava scontando una pena di 25 anni per un complotto per uccidere americani.
L'attacco di Trump - di cui sono note le polemiche verso gli atleti che hanno espresso solidarietà al movimento Black Lives Matter rifiutandosi di inginocchiarsi durante l'inno - forse fa riferimento al fatto alle dichiarazioni rilasciate della cestista nel 2020. In un'intervista rilasciata ad un giornale dell'Arizona, Griner disse infatti che non credeva che l'inno nazionale dovesse essere suonato prima delle partite della Wnba, ma aveva chiarito che con questo non voleva "mostrare disprezzo verso il nostro Paese: mio padre ha combattuto in Vietnam ed è stato poliziotto per 30 anni ed anche io volevo essere poliziotta prima di iniziare a giocare. Sono orgogliosa del mio Paese".