Il ministro degli Esteri iraniano in un colloquio telefonico con il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha nuovamente fatto riferimento a ritorsioni del suo paese per l’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran. Sempre più violenti nel frattempo i combattimenti tra Isarele e i miliziani di Hezbollah, con base in Libano. L'esercito di Tel Aviv ha lanciato un attacco preventivo dopo aver ricevuto informazioni dall'intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare seimila missili.