Chirva era stato ferito lo scorso 24 marzo
Dopo l'affondamento dell'incrociatore Moskva nella guerra con l'Ucraina, la flotta russa del Mar Nero perde anche uno degli ufficiali più alti in grado. Infatti è morto oggi il comandante della nave da sbarco russa 'Caesar Kunikov', Alexander Chirva. Lo annuncia su Telegram il governatore di Sebastopoli, Mikhail Razvozhayev.
Il capitano della nave, che fa parte della 197esima brigata da sbarco della flotta russa del Mar Nero, è morto a causa delle ferite riportate verosimilmente in occasione dell'attacco dagli ucraini lo scorso 24 marzo, in cui era stata distrutta un'altra nave da sbarco, la Saratov. In quell'occasione la Caesar Kunikov e la sua 'gemella' Novocherkassk erano state viste lasciare il porto di Berdiansk. In una foto la Kunikov, in grado di trasportare tank e reparti di fanteria, era stata ripresa in preda alle fiamme. "Il suo coraggio, professionalità ed esperienza hanno salvato la vita ai membri dell'equipaggio. Ricorderemo per sempre il nostro eroe", promette Razvozhayev. Chirva, capitano di terzo grado, era nato a Sebastopoli, in Crimea, e aveva combattuto nel 2015 e nel 2016 in Siria.