L'ex presidente irritato per la censura
La Russia contro Twitter. E' Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza, a scagliarsi contro il social di Elon Musk. Motivo: Twitter ha cancellato un messaggio in cui Medvedev, noto per i suoi post aggressivi, ha minacciato apertamente azioni russe ad ampio raggio contro altri paesi. L'ex presidente ed ex premier, quindi, si è sfogato su Telegram, dove le sue riflessioni non subiscono limitazioni.
"Davvero, possiamo fare a meno di Twitter. Alla fine, è solo un social network straniero che opera nell'interesse dell'establishment americano. Noi lo abbiamo usato in modo cinico solo per raggiungere i nostri obiettivi a livello di propaganda", dice prima di aggiungere. "Il nostro obiettivo principale è totalmente differente: infliggere una sconfitta devastante a tutti i nemici: i nazisti dell'Ucraina, gli Usa, i loro tirapiedi nella Nato compresi i polacchi vigliacchi e gli altri pidocchi occidentali". "Dobbiamo recuperare tutte le nostre terre, proteggere per sempre tutte le nostre genti. Lavoreremo sodo per questo", conclude prima di augurare un buon primo maggio.