I timori suscitati dal boom di infezioni avevano spinto l'Organizzazione mondiale della sanità a chiedere "informazioni dettagliate"
Rassicurazione della Cina sul boom di polmoniti nel gigante asiatico. Secondo quanto dichiara oggi la Commissione sanitaria nazionale, "le recenti malattie infettive respiratorie segnalate dai sistemi di monitoraggio e dagli ospedali in tutta la Cina sono state causate da agenti patogeni epidemici noti". I timori suscitati dal boom di polmoniti registrato fra i bambini avevano spinto l'Organizzazione mondiale della sanità a chiedere alle autorità cinesi di fornire "dettagliate informazioni epidemiologiche e cliniche, nonché risultati di laboratorio" sull'aumento di malattie respiratorie e sui focolai segnalati.
Tira un sospiro di sollievo Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive ospedale policlinico San Martino di Genova. Sull'epidemia di polmoniti nei bambini, dice all'Adnkronos Salute, "la Cina ha dato all'Oms entro 24 ore i dati. Devo dire che stavolta sono stati molto rapidi nel dare le informazioni. A quanto sappiamo non si tratta di un microrganismo nuovo o 'misterioso', ma che probabilmente è un micoplasma o un virus di stagione e quindi, se queste informazioni sono corrette, penso che si possa tirare un respiro di sollievo. Obiettivamente, quest'anno in Cina hanno tolto tutte le restrizioni e probabilmente potrebbe essere davvero il micoplasma che si trasmette per via aerea, come si trasmettono altri tipi di microrganismi, sia batteri che virus".