L’ex primo ministro portoghese sarà il prossimo presidente del Consiglio Ue, mentre la premier estone sarà l'Alta rappresentante dell'Unione europea: la conferma di fonti diplomatiche
I leader dell'Ue che stanno negoziando i posti di vertice del blocco hanno concordato di nominare Ursula von der Leyen (Ppe) per un secondo mandato come presidente della Commissione europea, hanno riferito all'agenzia tedesca Dpa fonti coinvolte nei colloqui. Nell’ambito dell’accordo, i negoziatori hanno anche concordato che l’ex primo ministro portoghese António Costa (Pse) sarà il prossimo presidente del Consiglio Europeo. La premier estone Kaja Kallas (Alde) sarà l'Alta Rappresentante dell'Unione Europea.
L'accordo arriva prima del vertice dei leader europei che si terrà giovedì e venerdì a Bruxelles, per decidere chi guiderà le istituzioni dell'Unione europea per i prossimi cinque anni. Per essere nominata, von der Leyen ha bisogno del sostegno di una maggioranza qualificata rafforzata dei leader dell’Ue, che rappresenti almeno 20 Paesi e il 65% della popolazione dell’Unione Europea.
L'accordo raggiunto dai negoziatori del Ppe, del Pse e di Renew a livello di capi di Stato e di governo viene confermato anche da fonti diplomatiche Ue. In particolare, i negoziatori hanno anche concordato di proseguire, per quanto riguarda il Consiglio Europeo, con la prassi seguita finora, cioè quella di riconfermare, a metà legislatura, il presidente in carica, in questo caso il portoghese Antonio Costa.