Considerato obiettivo legittimo anche "la leadership politico-militare del Paese nemico"
''La leadership politico-militare del Paese nemico'' è un obiettivo legittimo delle forze armate russe. Lo ha scritto su Telegram il vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev. Allo stesso modo, ''in tempo di guerra'' sono obiettivi legittimi anche "le forze armate di altri Paesi entrati ufficialmente in guerra, che sono alleati del Paese nemico''.
Elencando gli obiettivi, Medvedev ha indicato anche "tutte le truppe nemiche (combattenti legali e combattenti illegali)" oltre a "qualsiasi equipaggiamento militare e ausiliario del nemico", "qualsiasi oggetto relativo alle infrastrutture militari, nonché alle infrastrutture civili, che contribuisca al raggiungimento di obiettivi militari".