"L'addestramento inizierà subito"
"La nostra strategia è aiutare l'Ucraina a resistere". Lo ha detto Emmanuel Macron, durante l'intervista questa sera su Tf1, annunciando che, durante i suoi recenti colloqui con Volodymyr Zelensky a Parigi, ha aperto "la porta alla formazione dei piloti" ucraini. Nei colloqui "non si è parlato di caccia", ha aggiunto il presidente francese, ma di "missili e addestramento", addestramento che "inizierà subito". "Per il momento, iniziamo l'addestramento, è l'accordo che hanno preso la maggior parte degli europei", ha puntualizzato Macron.
Riguardo, poi, al sostegno all'Ucraina, Macron ha sottolineato che questo prevede aiutarla "a organizzare, nel momento che sceglierà, una controffensiva per poter riportare tutti al tavolo delle trattative e, nelle condizioni che ha scelto, costruire per essa stessa una pace duratura". Annunciando poi che la Francia invierà "nuove munizioni", il presidente francese ha voluto ricordare che "non si sta facendo la guerra alla Russia, ma si sta aiutando l'Ucraina a resistere all'invasione russa. Questo vuol dire - ha concluso - non invieremo armi che possano raggiungere o attaccare la Russia".