Le parole del ministro degli Esteri accolte con ilarità
"Stiamo cercando di fermare la guerra iniziata contro di noi, con lo sfruttamento del popolo ucraino...". Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov parla a New Delhi e la platea del convegno Raisina Dialogue ride apertamente. Il numero 1 della diplomazia di Mosca propone la sua 'versione' relativa al conflitto con l'Ucraina. Le parole, a giudicare dalla reazione dei presenti, non sono convincenti.
"La guerra che stiamo cercando di fermare e che è stata iniziata dall'Occidente contro di noi usando gli ucraini, ovviamente, ha influenzato la politica russa, compresa la politica energetica", dice Lavrov.
Lavrov repeated Russian favorite story in New Delhi - that "we [Russia] are trying to stop the war which was launched against us".
— Anton Gerashchenko (@Gerashchenko_en) March 3, 2023
You can clearly hear the audience laughing at him (9 second of video). pic.twitter.com/TOu1vCGWKs
"Ciò che è cambiato è che non faremo più affidamento su alcun partner dall'Occidente. Non gli permettiamo di far saltare in aria di nuovo i gasdotti", aggiunge, ricordando che quando Mosca ha chiesto un'indagine sulle esplosioni del Nord Stream, "la richiesta è stata immediatamente respinta". "Gli americani l'hanno definita 'sciocchezza', e quando Seymour Hersh ha pubblicato le sue scoperte, avete visto la reazione di europei e americani", continua il capo della diplomazia russa riferendosi all'inchiesta del noto giornalista americano.
"La Germania è stata umiliata fisicamente, moralmente e in ogni altro senso", ha concluso Lavrov affermando che tutte le azioni statunitensi oggi mirano a rendere l'Europa un "attore subordinato" per Washington.