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Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie oggi tempo reale: news 9 marzo

09 marzo 2022 | 07.47
LETTURA: 39 minuti

ORE 11.29 - Un bombardamento aereo russo, con almeno otto bombe non guidate, che lo scorso 3 marzo a Chernihiv ha ucciso 47 civili potrebbe costituire un crimine di guerra, denuncia Amnesty international dopo una prima inchiesta sull'attacco sferrato alle 12.15 (ora locale) contro un piccolo slargo formato dall'incrocio di due strade.

Gli edifici sono stati gravemente danneggiati. "E' stato un senza pietà, indiscriminato, contro civili impegnati nella loro routine quotidiana nelle loro case, strade e negozi", sottolinea Joanne Mariner, direttrice della Risposta alle crisi di Amnesty sollecitando l'apertura di una inchiesta da parte della Procura della Corte penale internazionale.

Le bombe (una di queste ha provocato un cratere che ne indica il peso in 500 chili) hanno ucciso 38 uomini e nove donne, probabilmente in coda per il pane (immagini satellitari dei giorni precedenti mostrano una coda di fronte a uno dei palazzi danneggiati, e le testimonianze raccolte confermano questa possibilità) sono state sganciate in rapida successione, lungo una retta. Amnesty non ha identificato alcun obiettivo militare intorno al punto dell'attacco.

ORE 11.22 - "Ognuno di noi ha la propria storia, non possiamo fare finta di niente e nasconderla sotto il tappeto". Così il sottosegretario alle Politiche agricole Gian Marco Centinaio ospite di Adnkronos Live, commenta le immagini del sindaco polacco che ha sventolato di fronte a Salvini la maglietta con il volto di Putin. "Poi - aggiunge - le polemiche del sindaco dovevano essere evitate".

ORE 11.17 - "I russi saccheggiano, violentano, uccidono: nel distretto di Bucha la situazione è la più complicata". Lo comunica il rapporto del Servizio per le emergenze nazionale, riferisce 'Ucrainska pravda'. "Secondo le informazioni ricevute dai locali gli occupanti saccheggiano, uccidono, e violentano e fanno il controllo passaporti dei nostri cittadini". "Da quasi una settimana nei centri abitati manca l’essenziale per il sostentamento. Gli occupanti bloccano tutte le strade per farsi consegnare il cibo, l’acqua e i medicinali".

ORE 11.16 - "Affacciarmi ai miei 49 anni visitando bimbi, mamme e famiglie fuggiti dalla guerra, aggrappati ai loro zainetti e ai loro pupazzi nella stazione di Varsavia, mi spezza il cuore. Oggi torno a Roma, angosciato certo, ma convinto che davvero tutti possiamo fare la nostra parte, e felice di sapere che entro sera altri 50 fra bimbi e famiglie scappati dall’Ucraina partiranno in pullman per venire in Italia. Ancora troppo poco, perché chi ha visto gli occhi e sentito il pianto di questi bambini, non può fermarsi: fra pochi giorni torneremo al confine con 2, 3, 4 o chissà quanti pullmini, questo dipenderà da voi e da chi darà una mano, per portare medicine, pannolini, vestitini e cibo, ma soprattutto per riportare in Italia alcune di queste famiglie, regalando loro una vita nuova, di pace e di serenità. Grazie di cuore per i mille auguri che mi state mandando, ma se volete farmi, anzi se vogliamo farci il regalo più bello, impegniamoci tutti, con ogni mezzo possibile, ad aiutare questi bimbi, a restituire loro futuro e sorriso. Questo sì che avvicinerà davvero la pace, ben più di quanto non possano fare polemiche, divisioni, parole di guerra, bombe, missili o carri armati. Vi voglio bene". Lo scrive Matteo Salvini su Facebook, nel giorno del suo compleanno.

ORE 11.15 - La biathleta Anastasiia Laletina si è ritirata dalle Paralimpiadi di Pechino 2022. La 19enne ucraina ha rinunciato alle gare quando ha appreso che suo padre è stato catturato dai soldati russi. La drammatica notizia è stata data dalla portavoce della squadra ucraina, Nataliia Harach: "Suo padre è un soldato dell'esercito ucraino ed è stato fatto prigioniero dai soldati russi. Lo hanno picchiato. La ragazza era sconvolta, non ha potuto prendere parte alla gara".

ORE 11.06 - La multinazionale francese Alstom SA, produttrice di materiale rotabile, ha deciso di porre fine ai suoi affari in Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina. La società ha annunciato mercoledì che ha deciso di sospendere tutte le consegne in Russia, e sospendere tutti gli investimenti futuri nel paese.

L'operazione arriva in risposta alle sanzioni economiche imposte alla Russia dagli Stati Uniti e dai suoi alleati dopo l'invasione in Ucraina. Alstom possiede il 20% di Transmashholding come investimento di capitale. L'azienda francese ha anche chiarito che non c'era alcun legame commerciale e operativo materiale tra le due società.

Il produttore di materiale rotabile stava formando un progetto di partnership con UZ, operatore ferroviario ucraino. Tuttavia, le discussioni sul progetto sono state sospese.

ORE 10.29 - La Cina di nuovo contro gli Usa. Pechino critica le decisioni annunciate ieri da Joe Biden con la dichiarazione che "non saranno più accettate importazioni di petrolio russo, gas e carbone" nel mezzo dell'invasione russa dell'Ucraina e torna a bocciare "tutte le sanzioni unilaterali".

ORE 10.21 - Il numero dei rifugiati in fuga dalla guerra in Ucraina ha raggiunto i 2,1-2,2 milioni di persone. Lo rende noto l'Alto Commissariato dell'Onu per i Rifugiati. Nel corso di una visita a Stoccolma, l'Alto Commissario Filippo Grandi ha sottolineato la necessità, allo stato attuale, "di cercare di aiutare al confine" piuttosto che discutere di quali saranno i paesi di destinazione dei rifugiati. Lo riporta il Guardian.

Fare così, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Zhao Lijian, "non ci porterà pace né sicurezza". "Provocheranno solo serie difficoltà per l'economia" dei "Paesi interessati", ha incalzato. Secondo il gigante asiatico - che ribadisce la buona cooperazione con la Russia nel settore dell'energia e insiste sul "proseguimento della normale cooperazione commerciale" con Mosca - "perderanno tutti in questo scenario" e "le sanzioni acuiranno solo la divisione e il confronto".

ORE 10.15 - Sono circa 1,33 milioni le persone che hanno lasciato l'Ucraina e sono arrivate in Polonia dall'inizio dell'invasione russa lo scorso 24 febbraio. Lo ha reso noto su Twitter la Guardia di frontiera polacca, che su Twitter ha spiegato che il 93 per cento delle persone entrate in Polonia sono ucraini, seguiti da un uno per cento di polacchi e del sei per cento di cittadini di altre cento nazioni.

Solo ieri hanno varcato il confine 125.800 persone, mentre domenica è stato raggiunto il record di 142.300 profughi.

ORE 9.57 - L'agenzia di rating Fitch Ratings ha nuovamente abbassato il rating del debito sovrano a lungo termine della Russia a 'C' da 'B', riflettendo il rischio di un default "imminente". Nella sua analisi, l'agenzia di rating ha giustificato il downgrade in parte come conseguenza del decreto approvato in Russia il 5 marzo che potrebbe potenzialmente forzare la ridenominazione dei pagamenti del debito sovrano in valuta estera in valuta locale per i creditori di determinati paesi.

ORE 9.49 - Questi i corridoi umanitari che dovrebbero funzionare oggi, comunicati dalla vicepremier ucraina Iryna Vereschuk: Energodar - Zaporizzhia; Sumy - Poltava; Mariupil - Zaporizzhia; Volnovaha - Pokrovsk; Iziym - Losova; Vorsel, Bucha, Borodyanka, Irpin, Hostomel - Kyiv.

ORE 9.47 - Sono almeno dieci le persone che hanno perso la vita a Severodonestk, nell'est dell'Ucraina, dopo che i russi hanno ''aperto il fuoco'' contro palazzi residenziali. Lo rende noto il governatore di Severodonestk, nella regione di Luhansk, su Telegram.

ORE 9.41 - Quasi 12.000 persone pronte a combattere sono tornate in Ucraina nelle ultime 24 ore, e presto si uniranno alle forze di difesa. Lo riferisce l’agenzia di stampa ucraina Unian. "Siamo fieri dei nostri cittadini che tornano per difendere la patria", scrive in un post su Facebook il Servizio di guardia di frontiera dell'Ucraina.


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