Dopo il colloquio il premier israeliano vola in Germania da Scholz
Incontro Putin-Bennet a Mosca. Il colloquio fra il presidente russo e il primo ministro israeliano si è concluso dopo tre ore. A quanto riferiscono fonti diplomatiche, citate dai media israeliani, Bennett ha parlato con il presidente russo della situazione degli israeliani e delle comunità ebraiche in Ucraina durante il conflitto. Si è parlato anche dei colloqui sull'accordo nucleare con l'Iran a Vienna. Bennett ha detto che si oppone all'intesa.
L'annuncio dell'incontro fra Bennett e Putin è stato dato dal Cremlino. Il premier israeliano è il primo leader occidentale a incontrare Putin dopo l'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio.
Il premier israeliano è partito, poi, alla volta di Berlino, per un incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. A confermarlo alla Welt sono state fonti del governo tedesco.
Bennett è partito da Israele questa mattina, una scelta inusuale per un leader israeliano dato che è il giorno di riposo dello Shabbat, sottolinea il Jerusalem Post. Bennett si è fatto accompagnare dal ministro per l'edilizia abitativa Zeev Elkin, che è originario dell'Ucraina, e svolge il ruolo d'interprete. Presente anche il Consigliere per la sicurezza nazionale Eyal Hulata.
Il viaggio è stato organizzato dopo la telefonata di mercoledì scorso fra Bennett e Putin. Dopo l'invasione, il leader israeliano ha già parlato due volte sia con il presidente russo che con quello ucraino Volodymyr Zelensky. Il presidente ucraino, che è ebreo, ha chiesto a Bennett di svolgere un ruolo di mediatore, dati i rapporti molto buoni che Israele intrattiene con Kiev e soprattutto con Mosca. All'Assemblea generale dell'Onu Israele ha votato a favore della condanna della Russia per l'invasione dell'Ucraina, ma per il resto Bennett ha mantenuto un basso profilo sul conflitto. Israele ha finora usato gli stretti rapporti con Mosca per poter colpire le basi iraniane in Siria.
Israele, riferiscono le fonti, ha coordinato l'incontro con gli Stati Uniti, la Germania e la Francia e lo ha notificato all'Ucraina.