"La nostra strategia è mettere fine al conflitto il prima possibile"
Guerra Ucraina-Russia, ''la Francia continuerà a fornire armi a Kiev'' perché ''la nostra strategia è quella di mettere fine al conflitto il prima possibile''. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles. ''La Russia è sempre più isolata. Le sanzioni hanno un impatto sull'economia russa, siamo pronti ad aumentarle fino a quando sarà necessario'', ha aggiunto.
''La Nato ha fatto la scelta di sostenere l'Ucraina in questa guerra senza entrare in guerra con la Russia'', ha detto Macron confermando che la Francia e altri alleati della Nato continueranno a fornire armi all'Ucraina. Macron ha detto che ''vogliamo essere efficienti, ma non cobelligeranti''. "Abbiamo deciso di intensificare il lavoro per prevenire e organizzarci in caso di escalation'' sottolinea. ''Abbiamo preso atto della necessità di continuare ad adattare la nostra posizione alla nuova situazione strategica causata dalla guerra in Ucraina e alle sue conseguenze", ha proseguito.
PUTIN - ''Questa settimana ho parlato con il presidente Putin ancora molte altre volte. Ci ho dedicato diverse ore". Ma ''ovviamente le trattative non porteranno a una soluzione nelle prossime ore o nei prossimi giorni'' ha detto Macron ricordando l'importanza di questo percorso di dialogo. Se un accordo dovesse arrivare, ha aggiunto, è ancora ''troppo presto'' per definirne i contorni.
CINA - Il presidente cinese "Xi Jinping condivide le nostre preoccupazioni e non approva la guerra in Ucraina" lanciata dal presidente russo Vladimir Putin. "La Cina difende la sovranità dei popoli e il loro diritto all'autodeterminazione", ha proseguito Macron.
PIANO ALIMENTARE - Il presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un piano di ''solidarietà globale'' a seguito della crisi ucraina. "Ho voluto, come Presidente del Consiglio per questo semestre a livello europeo, e in collegamento diretto con l'Unione Africana, lanciare l'iniziativa 'Fattoria'", ha affermato Macron. Lo scopo è quello di ''alleviare questa crisi'', ha aggiunto.
''Stiamo entrando in una crisi alimentare senza precedenti'' e ''il peggio si vedrà tra 12-18 mesi'' in quanto ''l'Ucraina non può seminare''. ''La guerra in Ucraina rende impossibile seminare come si dovrebbe'' conclude.