"L'obiettivo degli Stati occidentali è ovvio: prolungare il più possibile le ostilità"
"L'obiettivo degli Stati occidentali è ovvio, non lo nascondono e lo dichiarano: prolungare il più possibile le ostilità, nonostante le vittime e le distruzioni, per esaurire e indebolire la Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, intervenendo oggi al Consiglio di Sicurezza dell'Onu.
"Una tale linea significa la diretta il coinvolgimento dei paesi occidentali nel conflitto ucraino, li rende partecipi - ha aggiunto secondo quanto riporta la Tass - Anche l'incitamento deliberato a questo conflitto da parte dell'Occidente collettivo rimane impunito".
All'Onu, a margine dell'Assemblea generale, Lavrov ha incontrato il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin, come riferisce su telegram il ministero degli Esteri russo, che posta anche una foto della stretta di mano.