Aiea: "Impianto di Zaporizhzhia sotto il controllo di Kiev, nessuna fuoriuscita di materiale radioattivo"
Nessuna fuoriuscita di materiale radioattivo dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia, bombardata dalla Russia nella guerra con l'Ucraina. Lo sottolinea l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), segnalando che la centrale è ''per il momento'' sotto il controllo ''esclusivo del personale ucraino che gestisce le operazioni sul campo''. ''In questo momento c'è solo personale ucraino che sta operando e che sta gestendo la centrale'', ha detto il direttore generale Rafael Mariano Grossi nel corso di una conferenza stampa a Vienna, insistendo sul fatto che ''ora, in questo momento, questa mattina, quello che sappiamo che sia a Chernobyl, sia a Zaporizhzhia c'è un controllo effettivo del sito nelle mani delle forze armate ucraine''.
La situazione sul campo è ''molto delicata'' e ''molto instabile'', ha aggiunto Grossi, dicendosi ''molto preoccupato''. ''Al momento non si registrano cambiamenti nei livelli di radiazioni nell'impianto'', il più grande dell'Ucraina nel sud del Paese. L'Aiea ha messo in allerta il suo Centro per le emergenze in modalità 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
"E' importante ricordare che tutti i sistemi di sicurezza dei sei reattori non sono stati colpiti e l'integrità dei reattori stessi non è stata compromessa, non c'è stato rilascio di materiale radioattivo nelle zone circostanti", ha dichiarato Grossi, confermando che "durante la notte un proiettile russo ha colpito un edificio all'interno del perimetro della centrale nucleare" di Zaporizhzhia. "Due persone sono rimaste ferite, non sono operatori o tecnici ma fanno parte del personale di sicurezza". L'Aiea, ha aggiunto, "continua a monitorare i livelli di radioattività".
Grossi ha ricordato alcuni punti che non devono essere mai "oltrepassati" se su vuole garantire la sicurezza degli impianti atomici, il primo dei quali è appunto "l''integrità fisica delle strutture nucleari" che, nel caso di Zaporizhzhia "è stata violata". Il direttore generale dell'Aiea ha poi citato l'operatività dei sistemi di sicurezza degli impianti, la possibilità per lo staff di poter assolvere i propri compiti, sottolineando inoltre quanto sia importante che non manchi mai l'elettricità.
Anche il segretario all'Energia degli Stati Uniti Jennifer Granholm ha detto che ''non sono state rilevati alti livelli di radiazioni vicino alla struttura''.
Grossi, dopo l'attacco, si era detto "profondamente preoccupato per la situazione nell'impianto nucleare di Zaporizhzhia''. Su Twitter ha riferito di aver parlato con il primo ministro ucraino Denys Shmygal e ha ribadito che l'Aiea sta monitorando la vicino la situazione nella centrale ed è in contatto con il regolatore nucleare ucraino. ''Chiedo a tutte le parti di evitare azioni che possano mettere in pericolo la sicurezza del programma nucleare'', ha scritto Grossi su Twitter.