Il capo di Stato maggiore delle forze britanniche in un discorso a Twickenham: "L'Ucraina illustra brutalmente il fatto che gli eserciti regolari iniziano le guerre e le forze militari composte da cittadini le vincono"
I civili britannici che fanno parte di una "generazione pre guerra" devono essere pronti a combattere una guerra contro la Russia di Vladimir Putin se sarà necessario. Questa l'affermazione choc del capo di Stato maggiore delle forze britanniche, Patrick Sanders, in un discorso pronunciato a Twickenham, Londra. I normali cittadini potrebbero essere costretti a rafforzare le forze militari, ha aggiunto. Il ministero della Difesa ha subito precisato che non è in programma un ritorno alla leva abolita nel 1960.
Sanders tuttavia ha citato l'esempio della Svezia che, in vista della sua adesione alla Nato, ha appena reintrodotto una forma di esercizio militare. Anche la Gran Bretagna deve "fare passi per consentire alle nostre società di essere sul piede di guerra". Un tale passo "non è solo desiderabile, ma essenziale", ha aggiunto, precisando che le fondamenta "di una mobilitazione nazionale" non possono essere limitate a Paesi confinanti o vicini alla Russia per questo "non saremo immuni e anche la generazione pre-guerra deve prepararsi e si tratta di uno sforzo che coinvolge tutto il Paese".
"L'Ucraina illustra brutalmente il fatto che gli eserciti regolari iniziano le guerre e le forze militari composte da cittadini le vincono", ha sottolineato Sanders, che andrà in pensione il prossimo luglio.