Peskov ha definito "strane" le accuse secondo cui la riduzione delle forniture sarebbero "politicamente motivate"
Ritardi accumulati in alcuni lavori di manutenzione hanno costretto la Russia a tagliare le forniture di gas alla Germania e ad altri Paesi europei, tra cui l'Italia. Lo ha ribadito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, nel corso di un punto stampa.
Peskov ha definito "strane" le accuse secondo cui la riduzione delle forniture sarebbero "politicamente motivate" e ha affermato che la Russia rimane un fornitore "affidabile" e sta "rispettando i suoi obblighi".
Secondo Mosca, la società tedesca Siemens ha ritardato la consegna dei componenti per una turbina che doveva essere riparata, costringendo la Russia a tagliare le consegne attraverso il gasdotto Nord Stream 1.