Secondo la Tass, l'esplosione è stata provocata da circa 200 grammi di esplosivo nascosti in una statuetta
Una 'statuetta-bomba'. L'esplosione in un locale di San Pietroburgo, dove è morto oggi il blogger filo-Putin Vladlen Tatarsky, secondo la Tass è stata provocata da circa 200 grammi di esplosivo nascosti in una statuetta. Anton Gerashenko, consigliere del ministero dell'Interno ucraino, su Telegram diffonde un filmato dell'emittente Ren Tv che documenta proprio la consegna della statuetta a Tatarsky nell'evento a cui il blogger stava partecipando.