Il presidente turco ha inoltre trasmesso a Bergoglio la sua "indignazione per le manifestazioni immorali" della cerimonia di apertura di Parigi 2024
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha telefonato a Papa Francesco, come da lui stesso anticipato nei giorni scorsi. A Bergoglio il presidente turco ha detto che l'assassinio di Ismail Haniyeh e l'attacco il giorno prima a Beirut, dove era stato ucciso un leader di Hezbollah, "rappresentano minacce all'intera regione, al mondo e all'umanità". Lo riferisce l'agenzia di stampa Anadolu, secondo cui Erdogan ha fatto anche presente al Papa la necessità di agire "nel quadro di un'alleanza umanitaria perché i cristiani e i musulmani che vivono in Palestina possano trovare la pace".
Erdogan ha inoltre trasmesso al Pontefice la sua "indignazione per le manifestazioni immorali" della cerimonia di apertura di Parigi 2024, riferisce Anadolu, aggiungendo che "la messa in discussione dei valori religiosi rappresenta un segnale d'allarme della decadenza morale".