"Promettiamo agli Stati crociati che si sono alleati contro lo Stato islamico dei giorni bui, in risposta alla loro aggressione contro il nostro Stato. E quello che vi attende sarà più duro e amaro, con il permesso di Allah". E quanto si legge in un comunicato dell'Is pubblicato in francese e arabo dall'agenzia Amaq, legata al gruppo terroristico.
"Una cellula segreta dei soldati del Califfato - spiega il comunicato - si è diretta verso il Belgio crociato che non ha smesso di combattere contro l'Islam e i musulmani. Allah ha così messo la vittoria nelle mani dei nostri fratelli e ha messo la paura e il terrore nel cuore dei crociati, nel bel mezzo del loro territorio. Un certo numero di soldati del Califfato, con cinture esplosive, bombe e mitragliatrici e prendendo di mira luoghi scelti con precisione nella capitale belga Bruxelles, si è diretto all'interno dell'aeroporto Zeventem di Bruxelles e in una stazione della metro per uccidere un gran numero di crociati".
"Hanno azionato le loro cinture esplosive nel mezzo della folla - si legge ancora - il bilancio di questo attacco è di 40 morti e 210 feriti tra i cittadini degli Stati crociati".
"Lode ad Allah - conclude la rivendicazione - che ha reso i nostri colpi precisi e ci ha concesso il successo. Gli chiediamo di accogliere i nostri fratelli tra i martiri".