La Bonatti, azienda per la quale lavorano i 4 tecnici rapiti ieri in Libia, è una multinazionale, con sede a Parma, che opera nel Paese africano dal 1979, nel comparto dell'ingegneria, approvigionamento, costruzione e manutenzione di impianti petroliferi, gasdotti e per la produzione energetica per l'industria.
"La nostra sfida - si legge sul sito web dell'azienda - è realizzare progetti nelle condizioni ambientali e logistiche più critiche, in siti remoti, combinando innovazione e tecnologie avanzate per assicurare il successo ai nostri clienti". "La nostra missione - si legge, ancora, nella home page del gruppo - è soddisfare i nostri clienti ed essere accolti nei Paesi in cui operiamo come fornitori di servizi che possano essere pienamente integrati con il territorio, la comunità e l'ambiente".
Il gruppo conta 6mila impiegati in tutto il mondo, di cui il 39% in Africa. Nel 2014 il fatturato è stato di 780 milioni di euro, di cui il 29% realizzato in Africa. L'azienda promuove, inoltre, programmi di training e formazione della forza-lavoro locale, anche tramite partnership con imprese del posto, università, enti formativi per "supportare lo sviluppo dell'economia delle comunità locali".
In particolare, in Libia, tra i progetti messi in campo dall'azienda nella zona di Mellitah ci sono la progettazione e costruzione di turbine per la produzione di energia, una piattaforma da 30mila metri cubi di cemento che si trova a 100 chilometri ad ovest di Tripoli, per l'estrazione e lo stoccaggio di gas, zolfo e idrocarburi. Nella stessa regione si trova un impianto per la compressione del gas, con 5 turbocompressori. A circa 80 chilometri ad ovest di Tripoli, risulta, invece, un'altra piattaforma per il trattamento dei combustibili che vengono esportati in Italia, ma il sito è destinato anche a rifornire le comunità locali.
Nel sito sono impiegate 400 persone per la manutenzione e 100 per l'assistenza alle operazioni. Qui vengono svolti anche programmi di formazione. Centinaia gli addetti che vengono impiegati sul territorio nei servizi di monitoraggio e manutenzione degli impianti, così come nella fasi di shut down. Nel portafoglio clienti di Bonatti nella zona di Mellitah compaiono Mellitah Oil Gas (Eni - Noc Company), Snamprogetti, Greenstream B.V., Wintershall Ag, Akakus Oil Operations (Repsol - Noc Company).