La cerimonia è prevista per domani ad Algeri, ma il Coordinamento dei movimenti dell'Azawad ha fatto sapere che "non sarà presente"
Il Coordinamento dei movimenti dell'Azawad (Cma), che riunisce le principali sigle ribelli del nord del Mali coinvolte nei negoziati di pace con il governo di Bamako, siglerà oggi ad Algeri l'accordo di pace e di riconciliazione, ma "non sarà presente" alla firma definitiva, prevista per domani.
In una nota il Cma ha annunciato "la sua decisione di siglare in via preliminare il documento del 1 marzo 2015 scaturito dal processo di Algeri" e che le autorità maliane avevano già siglato in quella data, ma che i gruppi ribelli si erano rifiutati di sottoscrivere poiché il testo non teneva conto delle "rivendicazioni essenziali dell'Azawad".
Questa apertura, spiega la nota, "fa seguito agli impegni assunti dalla Mediazione internazionale (guidata dall'Algeria, ndr) e accettati dalla parte maliana di avviare delle discussioni sulle richieste e le osservazioni del Cma dopo che avrà siglato il documento e prima della firma definitiva".
Le discussioni "verteranno tra l'altro sulle modalità di applicazione dell'accordo", continua la nota, in cui il Cma afferma tuttavia di "non essere vincolato" alla data del 15 maggio, giorno in cui è stata "fissata la firma vera e propria, ma senza che il Coordinamento sia stato consultato in proposito", e di conseguenza "non vi parteciperà".
