Libia, dall'Irlanda a Tripoli, il nuovo sindaco giurerà lunedì
Giurerà lunedì il nuovo sindaco di Tripoli, Mahdi al-Harati, che per vent'anni ha vissuto in Irlanda dove era insegnante di lingua araba per poi tornare in Libia durante la Rivoluzione del 2011 contro Muammar Gheddafi. Lo hanno dichiarato fonti a Tripoli contattate telefonicamente da Aki - Adnkronos International. Doppia cittadinanza libica e irlandese, al-Harati è stato eletto dal consiglio municipale della capitale uscito dalle elezioni del 17 maggio. Prima di diventare il primo cittadino della capitale libica, al-Harati, 41 anni e moglie irlandese, nel 2011 aveva fondato la 'Brigata rivoluzionaria di Tripoli' operativa nell'ovest del Paese. Da qui aveva poi partecipato alla liberazione della capitale dai militari del Colonnello nell'agosto di tre anni fa.
Dopo la caduta del regime di Gheddafi, al-Harati aveva assunto il ruolo di vice comandante del Consiglio militare di Tripoli, che allora era guidato dall'ex jihadista Abdelhakim Benhaj. Dopo la Libia, anche la Siria. Al-Harati ha infatti partecipato anche alla rivolta contro il presidente Bashar al Assad fondando e guidando il gruppo ribelle Liwa al Umma. Nel settembre del 2012 è rientrato in patria.
Nel suo passato anche nove giorni in un carcere di Tel Aviv, dopo essere stato arrestato e ferito dalle autorità israeliane per aver partecipato alla missione Freedom Flotilla a bordo della Mavi Marmara nel maggio 2010 con l'obiettivo di rompere l'assedio di Israele su Gaza.
