Sensibile calo delle segnalazioni di operazioni sospette trasmesse dagli operatori di gioco. Questo quanto comunicato dalla UIF (Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia), che ha segnalato un calo del 25%. Nel totale nel primo semestre del 2024 sono pervenute alla UIF 70.085 segnalazioni di operazioni sospette. Rispetto a quelle trasmesse nello stesso periodo l'anno scorso, sono 7.522 in meno (calo del 9,7%).
Anche le segnalazioni trasmesse da soggetti impegnati in attività di custodia e trasporto di denaro contante o valori hanno registrato un certo calo, pari al 35,7 %.
Dando uno sguardo a livello geografico, in Lombardia, Lazio e Piemonte si sono registrati i cali più sostanziosi, dal momento che in queste tre giorni è più alto il numero di segnalazioni. Si va dal -9,4 % in Lombardia rispetto al semestre corrispondente al -13,3 % nel Lazio e al -19,1 % in Piemonte.
In altre regioni, invece, si segnalano dei segni più, come in Trentino-Alto Adige (+3,8 per cento), Sardegna (+3,7 per cento), Basilicata (+2,6 per cento) e Umbria (+2,5 per cento).
Si è registrato un calo del 18,5 % per quanto riguarda invece le segnalazioni di operazioni sospette "online", dunque pervenute da istituti di moneta elettronica, prestatori di servizi d gioco e operatori in valuta virtuale. Nel complesso nel primo semestre del 2024 i prestatori di servizi di gioco hanno trasmesso 4.699 segnalazioni. In calo rispetto alle segnalazioni riportate nello stesso periodo del 2023 (6.255) e nel secondo semestre (5.768).