Avvio di settimana positivo per la Borsa di Milano, spinta dall’ottimismo sul quadro macro portato dall’accelerazione delle campagne vaccinali. Sul Ftse Mib, che ha chiuso in rialzo dell’1,16% a 24.419,97 punti, sono solo due i titoli con il segno meno: STMicrolectronics (-1,43%) e Diasorin (-0,28%).
Le performance migliori sono invece state registrate da Ferrari (+2,55%), da Exor (+2,2%) e da Unipol (+2,33%). Giornata decisamente positiva, in attesa dei conti trimestrali, anche per le azioni UniCredit, in aumento dell’1,85%.
Incremento dell’1,08% per Enel dopo il via libera del board alla vendita del 10% di Open Fiber a CDP per 530 milioni. “Il perfezionamento della cessione del 10% del capitale di Open Fiber da Enel a CDPE, previsto entro la fine del mese di novembre 2021, è subordinato al contestuale perfezionamento della cessione del 40% del capitale di Open Fiber da Enel a MIRA (Macquarie Infrastructure and Real Assets, ndr)”. La notizia, che produrrà una riduzione dei tempi della rete unica, ha permesso a Telecom Italia di segnare un +0,09%.
Il Cda di Atlantia (+1,17%) ha convocato per il 30 maggio un’assemblea degli azionisti per esaminare l’offerta con le modifiche migliorative per l’88% di Aspi presentata dal consorzio formato da Cdp, Blackstone e Macquarie. Con le nuove modifiche la valutazione di Aspi sale a 9,3 miliardi, l’estremo inferiore del range fissato dal Cda a 9,3-11,5 miliardi.
Dal fronte titoli di Stato, lo spread tra Btp e Bund ha segnato un rosso di un punto e mezzo percentuale a 104 punti base. (in collaborazione con money.it)