Una nuova missiva da Bruxelles indirizzata al governo italiano. Ad annunciarla, una nota del Mef che spiega come "la Commissione Europea ha inviato al ministero dell’Economia e delle Finanze una lettera in cui chiede di fornire una relazione sui cosiddetti 'fattori rilevanti' che possano giustificare un andamento del rapporto Debito/Pil con una riduzione meno marcata di quella richiesta" .
"La risposta del Mef - si legge ancora nella nota -, alla luce della quale si giustificherà la traiettoria di discesa del rapporto debito/Pil indicata nel Dpb, sarà inviata a Bruxelles rispettando la scadenza indicata" del 13 novembre.
Intanto è di oggi l'incontro a Berlino tra il ministro dell’Economia Giovanni Tria e l'omologo tedesco Olaf Scholz, nel corso del quale si è parlato anche della Legge di Bilancio italiana, bocciata dalla Commissione Ue. Al centro delle discussioni, si legge in una nota del Mef, "la preparazione della riunione dei ministri Finanziari dell’Eurogruppo e dell’Ecofin che si terrà la settimana prossima a Bruxelles". I temi affrontati, si aggiunge, "sono la riforma dell’Eurozona e il completamento dell’Unione bancaria. Si è parlato anche della manovra di bilancio italiana: il Ministro Tria ne ha spiegato la logica economica, che è puntata sulla crescita per ridurre il debito del Paese".