Degli oltre 74.400 immobili di lusso presenti in Italia che garantiscono alle casse dei Comuni poco più di 91 milioni di euro all’anno di Imu, Firenze e Genova sono le province dove la concentrazione è più alta sia in termini assoluti sia come incidenza ogni 10.000 immobili ad uso abitativo presenti in quelle aree. A monitorare il numero e la ripartizione geografica delle abitazioni signorili, delle ville e dei castelli presenti nel nostro paese è l’Ufficio studi della Cgia.
In cima a questa graduatoria troviamo la provincia di Firenze con 6.488 abitazioni di lusso equivalenti a 126,6 abitazioni di pregio ogni 10.000. Segue la provincia di Genova che ne conta 6.175 (111,6 ogni 10.000 abitazioni). Nell’ultimo gradino del podio compare Trieste: la provincia giuliana presenta 1.224 abitazioni di lusso e 85,8 ville/palazzi ogni 10.000 abitazioni. In termini assoluti, comunque, dopo Firenze e Genova segnaliamo lo score di Milano, che ne presenta 4.210, di Roma con 4.198 e di Torino con 4.192. Le province meno “coinvolte” a livello nazionale sono quelle di Potenza e di Oristano che presentano rispettivamente 5 e 4 immobili di pregio.
A livello regionale, infine, sono gli immobili di lusso presenti in Lombardia a garantire il gettito Imu più pesante, con 17,8 milioni. Seguono la Toscana con 13,5 milioni e il Lazio con 12 milioni di euro.