Giavazzi: "Significherebbe aggirare le sanzioni"
"Pagare il gas russo in rubli significherebbe aggirare le sanzioni. Non c'è alcuna decisione" da parte del governo "ma penso che continueremo a pagarlo in euro". Lo ha detto l'economista e consigliere di Palazzo Chigi, Francesco Giavazzi, nel corso dell'Italy Capital Markets Forum 2022 organizzato da Bloomberg. Il presidente russo Vladimir Putin ha dato disposizione affinché il gas venduto dalla Russia venga pagato in rubli, non in euro o dollari.
Quanto alla dipendenza energetica dalla Russia, ha fatto notare Giavazzi, "ci avviamo verso aprile e maggio, due mesi in cui il nostro Paese ha energia rinnovabile a sufficienza per portare a zero l'import del gas. Si tratta di una questione politica - ha spiegato - ma nel miglior momento dell'anno dovremmo valutarla". Intanto, ha aggiunto, nel piano che domani l'Italia presenterà al Consiglio europeo "è previsto un tetto ai prezzi del gas".