Parte della fusoliera e un finestrino sono 'esplosi' sul volo 1282, atterraggio di emergenza a Portland: tutti salvi gli oltre 170 passeggeri e il personale di bordo
La Federal Aviation Administration del Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti ha ordinato la "messa a terra temporanea" di 171 Boeing 737 Max 9, il modello dell'aereo coinvolto nell'incidente dell'Alaska Airlines.
Un volo della compagnia decollato da Portland e diretto a Los Angeles è stato costretto a rientrare per un atterraggio d'emergenza nell'aeroporto della città dell'Oregon dopo l'esplosione di un finestrino e il distacco di un pannello della cabina.
Gli aerei coinvolti nel provvedimento della FAA rimarranno a terra fino a quando non verranno eseguite le ispezioni di emergenza, che "richiederanno dalle quattro alle otto ore per aereo", ha spiegato in una nota l'agenzia. L'ordine riguarda 171 jet Boeing 737-9 Max, si spiega nella nota rilanciata dalla Cnn. Il Max è stato soggetto a un fermo di quasi due anni dopo due incidenti mortali del suo modello Max 8 che presentava un difetto.
Prima della FAA, la Alaska Airlines ha annunciato di avere messo a terra tutti i suoi 65 Boeing 737-9 in seguito all'incidente sul volo 1282. Di qui spiega in una nota il CEO di Alaska Airlines, Ben Minicucci, "la decisione di prendere la misura precauzionale di mettere temporaneamente a terra la nostra flotta di Boeing 737-9", ha dichiarato in una nota il CEO di Alaska Airlines, Ben Minicucci. Lo stesso costruttore ha comunicato che "un team tecnico della Boeing è pronto a supportare le indagini".
Il 737 MAX-9 con più di 170 passeggeri e sei membri dell'equipaggio è comunque riuscito ad atterrare a Portland nonostante la decompressione 'esplosiva'. Le foto e i video pubblicati dai passeggeri sui social media mostrano lo squarcio che si è verificato nell'aereo.
"Ogni aereo verrà rimesso in servizio solo dopo il completamento delle ispezioni complete di manutenzione e sicurezza", ha aggiunto Minicucci. La compagnia si aspetta che le ispezioni vengano completate nei prossimi giorni. Anche la Federal Aviation Administration e il National Transportation Safety Board hanno annuciato indagini sull'incidente. Il 737 MAX coinvolto era stato certificato dalla FAA appena poche settimane fa a novembre.