"L'Italia ha un solido know how ed eccellenti competenze in ambito energia, e in particolare nel segmento ingegneristico legato all'energia, considerando anche che il settore degli impianti industriali, dalla produzione alla distribuzione, vale ben l'11% del nostro Pil, un peso specifico molto elevato". Lo ha detto Fausto Torri, responsabile dell'area Energy, Utility, Chimica e Risorse Naturali di Accenture per l'Italia, l'Europa Centrale e la Grecia, alla conferenza ComoLake 2024.
"ll mondo dell'energia - ha sottolineato - a sua volta guarda con molto interesse all'uso dell'intelligenza artificiale, su cui noi di Accenture abbiamo un'esperienza specifica, che avrà un impatto dirompente e determinante. Fra le sue applicazioni pratiche si pensi all'utilizzo dei digital twin nella progettazione e nell'esercizio dei nuovi impianti sostenibili, per esempio smart grid, elettrolizzatori di idrogeno o impianti di cattura della C02", ha evidenziato. "Nella visione di Accenture c'è un connubio imprescindibile fra la trasformazione digitale e la transizione energetica che stiamo vivendo, un percorso in cui accompagniamo ogni giorno i maggiori player del mercato", ha concluso.