''Il 98% delle comunicazioni digitali passa sott'acqua, quindi basta tranciare un cavo sottomarino, che si scollega un territorio. Quando ci fu l'eruzione all'isola di Tonga restò isolata dal resto del mondo. Il mondo sottomarino è un mondo nuovo che va esplorato e normato e dove bisogna investire molto. C'è una grande corsa a controllare il mondo sottomarino, dove si sono grandi risorse''. Lo sottolinea il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare l'Ammiraglio Enrico Credendino, a Maredì, il programma di approfondimento sull'economia del mare di Confitarma, dedicato oggi al tema della sicurezza.