L'economista ironizza sulla complessa situazione dei consumi nel nostro Paese
Crescita ferma, consumi stagnanti, contrazione dei mercati sono stati alcuni dei punti in oggetto nell’assemblea organizzata da IBC, Associazione Industrie dei Beni di Consumo svoltasi a Milano. Intervenuto al dibattito "Obiettivo Crescita", l’economista Carlo Cottarelli si è così espresso: ''Servono risorse non tanto per evitare l'aumento dell'Iva ma per finanziare gli aumenti di spesa per quota 100 e per il reddito di cittadinanza, provvedimenti che avranno effetto pieno nel prossimo anno - dichiara Cottarelli. Si sono decisi degli aumenti di spesa molto consistenti e occorre trovare finanziamenti, altrimenti il deficit salirebbe al 3,5%''. E questo potrebbe innervosire i mercati finanziari. Come consumatore, più che economista, sono contrario alle chiusure domenicali, personalmente le trovo molto comode. Mi è sempre piaciuto anche il rapporto diretto con chi vende prodotti di consumo, ma gli acquisti on line indubbiamente favoriscono la comodità e la chiusura domenicale porterebbero a una ulteriore espansione di questi nuovi canali di acquisto''.
Infine, l'economista ha chiuso il suo intervento citando una battuta presa a prestito da un incontro avvenuto con i cittadini brianzoli: ''Siamo entrati in un cul de sac e per uscirne… ci vuole un sac de cul'' ha ironizzato.