Per i carburanti ancora ribassi alla pompa
Continua anche oggi il calo dei prezzi della benzina alla pompa. Sulle quotazioni petrolifere sembrano pesare più i timori di una recessione mondiale, alimentati dal nuovo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve, che i venti di guerra alimentati dalle dichiarazioni di ieri del presidente russo Putin. Il Brent scivola così a 90 dollari, l'euro continua a perdere terreno sul biglietto verde, poco mosse restano le quotazioni dei prodotti raffinati. Continua intanto la discesa dei prezzi dei carburanti alla pompa, con la benzina in media sotto 1,68 euro/litro sul self service e il diesel a 1,78. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,679 euro/litro (-5 millesimi, compagnie 1,681, pompe bianche 1,674), diesel a 1,784 euro/litro (-6, compagnie 1,786, pompe bianche 1,780). Benzina servito a 1,825 euro/litro (-5, compagnie 1,868, pompe bianche 1,738), diesel a 1,927 euro/litro (-7, compagnie 1,970, pompe bianche 1,841). Gpl servito a 0,794 euro/litro (invariato, compagnie 0,799, pompe bianche 0,788), metano servito a 3,061 euro/kg (-7, compagnie 3,240, pompe bianche 2,916), Gnl 3,247 euro/kg (+3, compagnie 3,372 euro/kg, pompe bianche 3,156 euro/kg).
Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,787 euro/litro (servito 2,050), gasolio self service 1,882 euro/litro (servito 2,137), Gpl 0,896 euro/litro, metano 3,726 euro/kg, Gnl 3,447 euro/kg.