Gli appalti potranno essere assegnati senza gara fino a 5,3 milioni di euro
Il consiglio dei ministri ha approvato il codice degli appalti. Secondo quanto prevede il testo, gli appalti potranno essere assegnati senza gara fino a 5,3 milioni di euro, e potranno essere realizzati più in fretta (con un risparmio da sei mesi a un anno).
Il nuovo codice approvato dal Cdm ''significa appalti più rapidi, con un risparmio di tempo (solo per gli affidamenti senza gara si risparmiamo da sei mesi a un anno), più autonomia agli enti locali con particolare riferimento ai piccoli comuni, corsia preferenziale per le forniture italiane ed europee, digitalizzazione con risparmio di carta e incombenze burocratiche''.
''Per gli appalti fino a 500 mila euro le piccole stazioni appaltanti potranno procedere direttamente senza passare per le stazioni appaltanti qualificate. Taglio dei tempi notevole soprattutto per quei piccoli comuni che debbano procedere a lavori di lieve entità che hanno tanta importanza per la vivibilità dei luoghi e il benessere delle proprie comunità'' secondo la misura contenuta nel codice e illustrata dal Mit in una nota.